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Immagine del redattoreAngela De Tommasi-Consulente d'Immagine, Armocromia e Stile

Trench, eleganza e stile senza tempo

Aggiornamento: 18 ott

Scopriamo di più di quest'iconico e versatile capospalla!

Deriva dal trench coat, ovvero il cappotto militare d'ordinanza dei soldati che combattevano in trincea durante la Grande Guerra, a metà tra l’impermeabile d’ordinanza e il cappotto militare, la parola inglese trench coat infatti significa proprio "cappotto da trincea".


Nel trench originale ritroviamo alcuni elementi specifici come:

• la manica raglan, un tipo caratteristico di manica che si estende fino al collo dove è attaccata;


• le spalline, le tipiche lingue di tessuto dei capi militari che partono dalla spalla e si abbottonano vicino al collo;


• l'abbottonatura a doppiopetto, che in origine serviva per assicurare protezione contro il vento e le intemperie;


• il sottogola, una striscia di tessuto che ripiegata e nascosta sotto il colletto quando è abbassato, permette di tenerlo ben chiuso quando invece lo si alza;


• la cintura, caratterizzata da anelli di ottone, retaggio del cinturone della divisa militare;


• cinturini ai polsi che permettono di stringere saldamente il fondo della manica;


• la piccola falda di tessuto sul pettorale (a destra nella versione maschile, a sinistra nella femminile) che non permette all'acqua di entrare dall'alto nell'abbottonatura;


• il piegone posteriore che consente un ampio passo;


• le tasche laterali oblique con bottoni;


• la falda in alto sulla schiena, una sorta di piccola mantella che permette all'acqua di scivolare meglio in quel punto critico.


Il tradizionale tessuto è realizzato in gabardina di cotone, ma può anche essere in cotone misto con fibre sintetiche e di cotone spalmato gomma. Quello di cotone o misto è sicuramente più fedele alla tradizione oltre che, grazie ad una maggior praticità, decisamente il più comune.


Sempre di moda, iconico e intramontabile, lo abbiamo visto in film che hanno fatto la storia del cinema, come "Colazione da Tiffany" con Audrey Hepburn, "The key" con Sophia Loren, "Casablanca" con Humphrey Bogart, "Let's make Love" con Marilyn Monroe... la lista è lunghissimia!, nonchè ripetutamente proposto nelle passerelle in diverse varianti.


Oggi lo ritroviamo nelle versioni sia classiche che attualizzate in vari modelli e lunghezze (se ami questo capo ma sei indecisa su quale scegliere, in base alla tua body shape, puoi trovare una selezione dei tagli più valorizzanti per la tua fisicità) e diversi colori per attualizzare un capo tradizionale (non solo beige quindi... l'armocromia ci viene incontro per aiutarci a trovare il nostro tono ideale!) elegante e allo stesso tempo pratico e versatile: puo' essere indossato in modo più casual, lasciandolo aperto sopra un paio di jeans, o in modo più elegante, portandolo abbottonato e corredato dalla sua cintura.

Oggi è ancora uno dei protagonisti indiscussi delle mezze stagioni, un evergreen che non passa mai di moda. E’ il coprispalla semplicemente perfetto per affrontare giornate di pioggia ed intemperie. E' perfetto per la stagione autunnale e primaverile ed è perfetto perché si può indossare sia di giorno che di sera risolvendoti così... più di un problema!

Tu che ne pensi del trench?


Prenditi cura di Te sempre, dentro... e fuori!

(Foto Media da Wix . com)



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